Da generazioni Acetaia Leonardi è il luogo dove si produce un Aceto Balsamico di Modena di alta qualità, con particolare attenzione al processo produttivo, che in alcune botti dura da più di un secolo. È grazie all'impegno profuso anno dopo anno che il nostro condimento è diventato celebre, tanto da affascinare persone in tutto il mondo, incluse figure di grande rilievo come il principe Alberto II di Monaco, la principessa Charlene e addirittura personaggi di spicco nella storia dell'umanità come Nelson Mandela.
Gli incontri avvenuti tra le grandi personalità e il nostro aceto non furono soltanto un piacere culinario, ma un simbolo di come le tradizioni italiane possano unire culture diverse. La complessità del nostro aceto, che combina dolcezza, acidità e note aromatiche, è stata portata dallo chef personale del principe Alberto II di Monaco, Christian Garcia, sulle tavole principesche sia nel 2011 alle nozze dei reali di Monaco che pochi anni fa ad un pranzo a Montecarlo con la coppia di sovrani e Nelson Mandela.
Lo chef Garcia, che da 38 anni cucina per il principe Alberto II, ha rivelato come il pranzo organizzato con Nelson Mandela sia stato uno dei momenti più significativi della sua carriera. L'ex Presidente del Sudafrica, nonché attivista per i diritti civili e Nobel per la Pace, fu servito al tavolo dei reali con caviale accompagnato dal nostro Aceto Balsamico invecchiato 150 anni.
L'incredibile abbinamento di sapori, tra i più prestigiosi possibili, colpì profondamente il leader sudafricano, rendendo questo pranzo un ricordo speciale per lo chef Christian Garcia. L'episodio gli è rimasto impresso a tal punto da raccontarne i particolari al Quirinale, durante l'evento annuale che riunisce davanti al Presidente una delegazione del club Chefs des Chefs, l'associazione dei cuochi dei Capi di Stato di tutto il mondo. Questo aneddoto dimostra che il nostro impegno per la qualità e la tradizione non conosce confini.
Per chi non conosce ancora l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è importante capire che non si tratta di un semplice condimento. Il nostro aceto viene prodotto da secoli seguendo metodi tradizionali e utilizzando solo mosto cotto di uve locali. Viene poi invecchiato in botti di legno pregiato come rovere, ciliegio e castagno, per un minimo di 12 anni, ma servono interi decenni per sviluppare appieno il suo sapore complesso.
L'aceto che Mandela ha degustato proveniva dalla nostra riserva speciale invecchiata 150 anni, caratteristica che lo rende un prodotto davvero unico. Solo aceti selezionati come questo vengono invecchiati così a lungo, acquisendo un sapore intenso e ricco che si sposa perfettamente con piatti raffinati come il caviale.
Oggi, proprio come nel passato, continuiamo a produrre aceto balsamico seguendo le stesse tecniche che ci sono state tramandate dai nostri antenati. L’episodio del pranzo con Mandela è solo una delle tante storie che testimoniano l’importanza del nostro lavoro e l’impatto che il nostro aceto ha avuto a livello internazionale.
Acetaia Leonardi non si limita a produrre aceto: creiamo un’esperienza che ha il potere di unire le persone attraverso la cucina e la tradizione; il nostro impegno vive anche grazie a chef come Christian Garcia, che attraverso l'inventiva culinaria si rendono importanti ambasciatori della nostra eccellenza emiliana nel mondo.
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